Le disposizioni emanate il 26 giugno 2014 in materia di IMU e di TASI (DM Ministero dell’Economia e delle Finanze) e la Nota Miur DG Ordinamenti del 2 luglio 2014 esentano le scuole gestite da gli enti non commerciale dal pagamento della IMU quando l’attività è svolta a titolo gratuito, ovvero dietro versamento di corrispettivi di importo simbolico e tali da coprire solamente una frazione del costo effettivo del servizio.
L’importo simbolico è tale se il corrispettivo medio (CM) e cioè la media degli importi annui che vengono corrisposti alla scuola dalle famiglie è inferiore al costo medio per studente (CMS) rilevato dall’OECD nella pubblicazione Education at glance.
Tabella. Spesa Annuale per studente distinta per livello di istruzione (CMS)
| Spesa annua nelle istituzioni educative per studente | Scuola dell’infanzia | Scuola Primaria | Istruzione secondaria di primo grado | Istruzione secondaria di secondo grado |
| € 5.739,17 | € 6.634,15 | € 6.835,85 | € 6.914,31 |
Fonte Education at glance OECD
Per cui la Scuola dell’infanzia paritaria, gestita da un ente non commerciale, che ha un CM (corrispettivo medio) ad esempio d € 5.000,00 non pagherà l’IMU mentre se gestita da un ente commerciale magari con un CM (corrispettivo medio), inferiore, di € 4.500,00 dovrà pagarla.
Vedremo cosa dirà l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato in risposta alla segnalazione dell’ANINSEI.